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Identità virtuali... al di là dello specchio
Il
romanzo, liberamente ispirato al mondo della comunicazione virtuale, è
ambientato in un luogo fantastico collocato nel periodo che appartiene agli
albori di internet, prima dell’avvento dei social così come li conosciamo oggi,
quando le prime chat anonime irruppero nella quotidianità di una utenza numerosa
e variegata quanto impreparata a gestirne e comprenderne appieno le dinamiche e
il fenomeno. Un fenomeno che, con le sue caratteristiche di anonimato e la
rarefazione della comunicazione interpersonale, offriva un terreno fertile alla
sperimentazione di ruoli e identità fittizie. Tra ricerca sociologica e finzione
letteraria, il narrato ridisegna uno scenario surreale dove è stato possibile
collocare la storia di fantasia che racconta quel tempo, lasciandone intravedere
i contorni sfumati a chi, in quel tempo, non c’è mai stato.
Dotarsi di un nickname anonimo da cui essere rappresentato in chat era come dar
vita a un doppio di se stessi, una sorta di gemello buono o cattivo che si
identificava con il proprio e con l’altrui immaginario in chiave virtuale. Dal
punto di vista sociale, un autentico fenomeno di costume, un “passatempo” che
andava a coinvolgere migliaia di persone in ogni parte del mondo con il rischio
concreto di una possibile alienazione dalla vita di tutti i giorni e perdita di
contatto con la realtà. Poteva succedere infatti che il doppio, il “gemello”
liberato nel virtuale diventasse più reale ed “originale”, nella sua essenza, di
quanto non fosse mai stato o avrebbe mai potuto essere il suo doppio reale nella
vita di tutti i giorni. Del resto il dr. Jekyll avrebbe, forse, mai potuto
essere anche Mr. Hyde se quest’ultimo non avesse già avuto atavica dimora dentro
di sé?
Anna
Montella,
operatrice culturale e della comunicazione, è un’Autrice poliedrica che si muove
con grande disinvoltura tra i diversi generi di scrittura e dal 2000 ad oggi ha
pubblicato dodici libri di narrativa, raccolte in versi e testimonianze
storiche. Ideatrice e curatrice del Caffè Letterario La Luna e il Drago,
progetto culturale per la promozione del territorio e del Genius Loci, nei cui
ambiti organizza premi letterari ed eventi culturali con una progettualità di
ampio respiro, è anche presidente, membro di Giuria e consulente tecnico in più
concorsi letterari di prestigio organizzati da altri organismi. Impegnata nel
sociale da sempre, opera in ambiti associativi e del volontariato con una
particolare attenzione al recupero della memoria storica a cui ha dedicato più
pubblicazioni. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui, di recente,
Eccellenza del Territorio in ambiti culturali nel 2018 e Premio alla Cultura nel
2020.
13 maggio
2021
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Recensione |
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