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Oltre le colonne d'Ercole. Verdi e Wagner alla mia maniera
Thema. L'Informazione
È stato
recentemente pubblicato e presentato con successo l’eccezionale
saggio “Oltre le colonne d’Ercole”
– Verdi e Wagner alla mia maniera
del musicista e scrittore Alessandro Pierfederici.
È un’opera
che scaturisce dai convegni tenuti dall’autore
in occasione del bicentenario dalla nascita dei due illustri musicisti. Già
il titolo e l’immagine
di copertina evocano quel confine estremo del mondo reale che si fa metafora
espressiva di un transito verso l’ignoto. Verdi
e Wagner, grandi maestri entrambi nati nel 1813, rispettivamente a Le Roncole
nel parmense e a Lipsia, hanno vissuto esistenze simili e antitetiche al
contempo: l’uno,
ispirato dalla visione risorgimentale di una madrepatria unificata e dal grande
amore per la musica, la cui eredità
rimane nell’intensa
potenza emozionale di opere liriche che hanno segnato un nuovo corso; l’altro,
pervaso dai magnetismi degli antichi modelli greci e nordici, da cui desunse la
creatività
e i personaggi per la maggior parte delle sue opere teatrali.
Il saggio di
Alessandro Pierfederici, con un implicante approccio letterario, sa appassionare
anche coloro che non hanno una conoscenza tecnica della musica, perché
interpreta profondamente i tormenti dell’essere
dei due protagonisti. La scrittura si dipana dal Verdi giovanile al suo profondo
senso di humanitas per la sensibilità
della gente comune, fino alla grande meditazione sulla morte rappresentata dal
Requiem; e dal mito al dramma musicale di Wagner, un universo di emozioni
intrise di sapienza arcaica e fiabesca, dalla leggenda del Graal al “Tristan
und Isolde”,
tra ricordi della giovinezza e suggestioni storiche.
"Oltre le colonne
d'Ercole" è un saggio ma anche un'opera di narrativa in quanto presenta
aspetti biografici e contiene alcuni racconti e un originale "Epistolario
impossibile" che riverbera immagini umane e stimolanti dei due maestri, insieme
a un rinnovato sfondo della loro ambientazione storica e genialità
proiettate nell’attuale
millennio, quali il rapporto tra artista e politica, la distanza tra artista e
pubblico e il suo ruolo nel contesto sociale. Pierfederici offre “alla sua
maniera” un viaggio appassionato attraverso la musica che s'interseca con la
letteratura, il mito, la storia, la filosofia, le religioni, l'esoterismo, la
psicologia e, insieme a tutto questo, penetra nella vita del lettore.
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Recensione |
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