| |
La voce della violenza. Cause e aspetti del femminicidio
Libri&Libri
settembre 2019
“Qualsiasi forma di violenza esercitata sistematicamente sulle donne in nome di
una sovrastruttura ideologica di matrice patriarcale, allo scopo di perpetuarne
la subordinazione e di annientarne l'identità attraverso l'assoggettamento
fisico o psicologico, fino alla schiavitù o alla morte”: ecco la definizione che
del femminicidio ci fornisce il dizionario. Sembrerebbe qualcosa di lontano nel
tempo, fuori oramai dal nostro contesto sociale di paese che il presunto
progresso ha lanciato nel terzo millennio. Ma è un fatto che residui remoti,
impulsi addirittura primordiali, continuano ad agire e ad indurre uomini
acculturati e ormai maturi (o che tali dovrebbero essere) a commettere i più
brutali omicidi delle loro ex mogli, ex compagne, ex fidanzate.
A
spiegarci i meccanismi che si mettono in moto nella testa e nella psiche di
certi maschi, c’è un piccolo volume assai prezioso, pubblicato da Rosolino
Franco Fidone nella Biblioteca dei Leoni: “La voce della violenza”. Ho trovato
che l’autore, esperto dell’argomento per la sua professione medica e
psichiatrica, è bravissimo nel raccontarci i percorsi che si mettono in moto in
certe personalità ancora fortemente condizionate dagli istinti atavici. Il
lettore, anche privo di conoscenze specifiche, si orienta subito nelle varie
anamnesi che Fidone ricostruisce in quelle che si configurano come vere e
proprie storie, le quali funzionano insieme per i loro contenuti scientifici e
per le loro attrattive narrative. É un libro che consiglio vivamente per
approfondire questo spinosissimo problema anche e soprattutto italiano.
| |
 |
Recensione |
|