Servizi
Contatti

Eventi


Da questo mare

Un fatto di cronaca drammatico, ma purtroppo destinato a ripetersi anche se con contorni diversi, avvenuto nell'Aprile del 2012 che riguarda un adolescente gettato su una spiaggia di Licata dagli scafisti è occasione di versi e fornisce il titolo alla raccolta, edita in versione eboolìk nell' Aprile 2013 e riproposta unitamente al poemetto "L'amore che ti manca" di qualche anno addietro.

Da ogni verso della raccolta è palese l'anelito dell'Autore. Il mare (e non solo) costituisce una dimensione di spazio da cui si eleva un canto che è sublime preghiera, che presenta il pregio di avere connotazioni a tratti di una semplicità sconcertante, che ti fanno fermare a pensare, riflettere e meditare. Non è il cattedratico pensiero teologico né la dotta omelia dal pulpito ma semplicemente la voce di un anima che affronta con serenità ed allo stesso tempo, con forza e coraggio,il tema del Divino, donando ai lettori una testimonianza che penetra non solo nella mente, ma soprattutto nei cuori dei lettori, Stefanoni parte dall'arte , che ritiene un mezzo di congiunzione tra l'umanità ed il Signore:sono otto liriche che hanno il proscenio delle "Crocifissioni" di Giacomo Manzù; in esse si sente la dolce eco delle parole di questo straordinario Pontefice che, con gesti e parole semplici,sta avvicinando la chiesa alle "periferie degli ultimi, al mondo"

Con immagini di rara efficacia denuncia il fenomeno dell'uomo, che nel suo egoismo, nella sua sete di potenza, si allontana dalla strada della fede. La seconda parte è un percorso delle vie di Roma descritto da un osservatorio particolare- che è il finestrino del tram numero della linea 8: non è la banale realtà che il poeta coglie durante il viaggio, ma continua il colloquio intimo tra Dio e l'uomo.

Lo stile pacato di questo colloquio assume toni di maggiore forza e drammaticità nell'ultima parte, dove la tragedia dell'immigrazione richiama altri eventi di uguale p, ma non si disperde l'anelito di speranza che accompagna l'intera silloge, di guisa che il lettore viene indirizzato sulla strada che conduce al Divino, che non è ardua da percorrere, ma richiede impegno e perseveranza nell'attuare gli insegnamenti del Vangelo.

Recensione
Literary © 1997-2023 - Issn 1971-9175 - Libraria Padovana Editrice - P.I. IT02493400283 - Privacy - Cookie - Gerenza