| |
Gli
gnomi dl Zurigo che lavoro fanno, secondo voi? Ovvio! «Con le loro carriole
d'oro trasportano monete, preziosi, banconote e altri valori da una banca
all'altra». Lo scrive Lurana Berra, una signora graziosa e gentilissima, per
molti anni redattrice presso una grande rasa editrice milanese – infatti in
gioventù ha pubblicato un bel romanzo, molto realistico e perciò, a tratti,
feroce: La grande famiglia.
E colpiscono duro anche le sue Nove fiabe metropolitane edite di recente, naturalmente da un piccolo editore.
Il proverbiale pugno di
ferro in guanto di velluto. La lettura è piacevolissima, si sorride dalla prima
all'ultima pagina, a volte si ride anche, di gusto, delle mille piccole
invenzioni fantasiose e bizzarre, ma non troppo, anzi sinistramente vicine alla
nostra vita quaotidiana.
Però, per carità, non date questo libro ai bambini! O forse potrebbe essere
utile, per vaccinarli subito contro la grettezza, la volgarità, la povertà
morale, l'attrazione fatale del denaro e della banalità. Perché queste storie
hanno una caratteristica che le differenzia nettamente dalle fiabe vere e
proprie: c'è, sì, il lieto fine, ma non si salva nessuno. Almeno dallo sguardo
lucido e disincantato della scrittrice, che conosce bene – e ritrae fedelmente –
la Milano d'oggi.
| |
 |
Recensione |
|