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Lucio
Zinna, oltre ad essere uno dei più validi poeti siciliani, si è rivelato da
tempo importante critico letterario e
interprete acuto e attento della letteratura contemporanea. Un limpido esempio
e uno strumento probatorio di questa sua caratteristica è il suo ultimo libro,
intitolato La parola e l’ isola, che ha, per sottotitolo” Opere e
figure del Novecento letterario siciliano.” E’ una raccolta di saggi e di
articoli, scritti in epoche diverse, non necessariamente disposti in ordine
cronologico, ma sistemati in modo da racchiudere tutto ciò che conta, già
pubblicati su riviste letterarie o in Atti di Convegni. I vari interventi sono
stati riveduti e corretti e adattati a un volume di critica, che traccia una
panoramica del Novecento siciliano. I classici di un passato più remoto, come
Luigi Pirandello, Lucio Piccolo, Rosso di San Secondo, Alessio Di Giovanni, si
sommano a scrittori appartenenti a un passato più prossimo, come Mario Gori,
Leonardo Sciascia, Gesualdo Bufalino, Francesco Lanza e ai meno noti, ma non
per questo meno validi, come Virgilio Titone, Angelo Fiore, Giuseppe Ganci
Battaglia, fino ai contemporanei Calogero Bonavia, Giovanni Occhipinti, Melo
Freni, Antonino Cremona, Tommaso Romano e, infine, ai quasi sconosciuti
Vittorio Schiraldi, Salvatore Mugno e Nino Agnello, la cui presenza dimostra la
mancanza di qualunque pregiudizio nell’autore.
Il principio cardine di
questo volume è da ricercarsi nel confronto tra realtà e verità, arte e gioco,
immaginazione e vita vissuta. Vengono forniti gli elementi completi di base per
eventuali approfondimenti successivi ed è un diagramma di un’intensa
partecipazione intellettuale alla vicenda letteraria del secolo ormai
trascorso. Si tratta, in altri termini, di una rivisitazione della letteratura
siciliana del Novecento, dove l’intento dell’autore è di fornire strumenti di
analisi su autori noti, da un punto di vista originale e inedito e di autori
meno noti, che meritano di essere letti e conosciuti. Il discorso è impegnato e
ad alto livello e ha il merito di soffermarsi sulle tematiche che caratterizzano
poetiche e tendenze. E questa analisi, sempre attenta, scrupolosa e
professionale, ci regala un’opera ricca e
stimolante. | |
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Recensione |
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