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Nato ad Osimo (Ancona) nel 1965,
Danilo Mandolini si sta affermando nell'arte della poesia con intelligenza e
tenacia evocando immagini e realtà che sono riposte nello scrigno della sua
psiche e nel libro aperto della natura e della società contemporanea. Ha
pubblicato quattro sillogi poetiche: Diario di bagagli e di parole
(1993), A guardia del non ritorno (1994), Una misura incolmabile
(1995) e l'anima del ghiaccio (1997).
Vincitore di vari premi nazionali di
poesia, Danilo Mandolini ha pubblicato diverse poesie in antologie e riviste di
prestigiosa fama. Suoi racconti brevi sono stati pubblicati sulle riviste
"Pietraserena" e "Alla bottega". Nel suo ultimo libro, Il poeta cerca di
dimostrare anche nella forma dei versi e delle composizioni liriche il suo
disagio di vivere in un mondo di contraddizioni ideologiche e di ingiustizia
sociale. Cosa pensare di versi che terminano con una preposizione, un articolo,
una congiunzione e così via ? Il verso viene così troncato nel bel mezzo della
sua espressività musicale e ritmica. A prescindere dalla forma semantica, la
poesia di Danilo Mandolini incide su varie componenti tematiche che hanno un
sostrato psicologico ed esistenziale, una denuncia sociale, un malessere
interiore che fa perfino dubitare della propria esistenza. Il vento spalanca
la porta dei miei | occhi, la luce irrompe nelle | stanze, illumina le
ginocchia. | Soltanto il ripostiglio, il cuore, | il cuore della casa, rimane |
invano nel più profondo buio.
Ecco come in questo piccolo esempio
l'aggettivo possessivo miei è separato da occhi e la preposizione
articolata nelle è divisa da stanze. Forse il poeta cerca di
creare un effetto musicale o recitativo che a noi ci è estraneo. La stessa cosa
si dica delle numerose parentesi e dei frequenti puntini di sospensione. Una
poesia "sui generis" che non tradisce il contenuto del messaggio sociale né
l'originalità autentica delle immagini e dei sentimenti.
La poesia di Danilo Mandolini cerca
di rivoluzionare la forma tradizionale della poesia intesa in senso classico
tramite i versi sciolti che divengono ancora più liberi tramite la troncatura
del verso stesso così come dicevamo sopra. Poesia che ricerca la libertà di
estetica espressione e la libertà personale lungo il vasto sentiero della vita e
della morte, anelando alla speranza di conoscere se stessi ed emancipandosi
dalla dipendenza dagli altri. Libertà di ricerca, libertà di espressione!
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Recensione |
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