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Ahnenerbe - l’Accademia delle Scienze
delle SS
Con "Ahnenerbe, l'accademia delle Scienze delle SS" Gabriele Zaffiri fa un
circostanziato excursus storico circa la vera entità di questa organizzazione
che, al servizio delle ideologie razziali di Hitler, affonda le sue radici in
particolari studi di ricerca fatti un po' in tutta Europa da scienziati, circa
l'origine della razza ariana. È notorio che Hitler era infatuato dall'idea dal
valore superiore della razza ed era logico che cercasse, alla stregua di studi
precedenti e fatti durante il suo predominio, la vera origine della razza
attraverso documentazioni, che potevano convalidare le sue ambizioni.
Il
lavoro di Zaffiri è quanto mai utile per avere una cognizione esauriente della
cultura teutonica e germanica che ha avuto il suo apogeo nel periodo precedente
il conflitto del 1940. Il testo, con dovizia di citazioni, elenca personaggi,
opere e ben si presta all'approfondimento di una ideologia che ha imperato per
un lungo periodo, poggiando sulla caparbietà tedesca che, asseriva una
indiscussa superiorità razziale, elemento questo che era stato inserito nel
credo tedesco di Hitler.
L'autore ha fatto una accurata ricerca sulle concezioni ideologiche dalla "Ahnenerbe",
puntualizzando gli eventi che hanno avuto affinità con le ideologie politiche
del "Reich", addirittura riproducendo la simbologia grafica di questa
organizzazione, dettagliando anche resoconti di interessanti ricerche
archeologiche un po' in tutto il mondo, tese alla scoperta di reperti di
indiscusso valore storico. I componenti di questa organizzazione si sono
impegnati, non solo in Europa, ma anche nel sud America, stimolati dal desiderio
di riportare alla luce oggetti comprovanti le loro tesi.
Nel testo si fa riferimento a notizie che, favolisticamente, hanno fatto il
giro del mondo, come quella della clonazione di Hitler, o della sua ibernazione,
alla ricerca dei "libri sacri" che sarebbero stati conservati nella "Grande
Piramide" argomento che ha occupato scienziati e archeologi. Analogo impegno è
stato messo per la ricerca di mummie o feticci di diverso genere quali si
parlava teoricamente, ma nessuno era riuscito a trovarli.
Zaffiri ha fatto un certosino lavoro di ricerca nel settore della teoria del
Nazismo, si è documentato illustrando esaurientemente un settore della
storiografia germanica non sempre ben conosciuta, ma interessante per gli
appassionati. I resoconti delle diverse spedizioni sono arricchiti da
citazioni di personaggi e località reali, cosa che accentua l'interesse per il
lavoro che Zaffiri ha voluto proporci.
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Recensione |
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