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Il titolo dell’opera di Isabella Fanelli Sempre e per
sempre, ma soprattutto il suo sottotitolo “un amore in sms”, la dice lunga
su ciò che aspetta il lettore che vi si accosti.
Innanzitutto la storia di una donna, Francesca, che racconta
in prima persona le proprie vicissitudini di madre, i fallimenti di moglie, i
lutti familiari, le solitudini e le scelte lavorative sbagliate fino all’arrivo
del cosiddetto “grande amore”: musicista, sposato e padre; connubio decisamente
non felice per la protagonista.
In un vortice di passioni spesso conflittuali, tra sms,
distanze, viaggi, sensi di colpa, gelosie e furiosi litigi, Francesca compirà
una scelta, seppur discutibile, per il proprio futuro amoroso.
La storia risulta senz’altro avvincente e “l’espediente”
degli sms innovativo. Se a ciò aggiungiamo una carrellata di personaggi solo
apparentemente secondari, come Jessica, l’amica del cuore della protagonista ed
Elisa, la sorella, e “condiamo” il tutto con uno stile semplice, quasi
“quotidiano”, avremo la ricetta di questi moderni Romeo e Giulietta letterari.
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Recensione |
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