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Peter Russell – Vita e Poesia
È un libro
persino delimitante nomarlo così, non solo per le sue dimensioni di quasi 900
pagine, perché è un’opera che è un immenso atto di amore per una poesia sentita
e vissuta come inscindibile dalla complessità e totalità della vita. Il che
implica una dedizione che coinvolge tutti i sensi, compreso quello del sacro.
Wilma Minotti Cerini costruisce in effetti una sorta di altare, nominalmente
dedicato a Peter Russell, ma che va ben oltre, verso la pur “piccola famiglia di
poeti” – ricorda Giuseppe Conte nella sua nota in aletta – “che hanno una
tempesta di contenuti, visioni, e che ambiscono a far passare attraverso la
propria poesia una complessa, colta, alta, nobile, combattiva concezione della
cultura e del mondo”. Una famiglia di “poeti che ci comunicano vitalità e
speranza nella disperazione: come Blake, e Whitman, come Pound e D.H Laurence”.
In questo
libro oceanico, rispondente al titolo, di vita e poesia, Wilma ha immesso non
solo i testi e le opere di Russell, ma le sue radici culturali alimentate “sia
dal mondo classico greco-romano, come dal Vangelo piuttosto che …dagli scritti
vedici della Upanishad indiane” e dalle “più svariate forme di civiltà… A tutte
era interessato, approfondendo e comparando la storia, la filosofia, la poesia”,
lungo la storia dai tempi più lontani a quelli contemporanei, attraversandoli
con impegno e partecipazione anche personali, come nell’ultima guerra mondiale.
“Peter era assetato di conoscenza”, sintetizza L’Autrice nella sua introduzione,
attraverso “la padronanza di varie lingue” (compresi il Parsi musulmano ed
Ebraico), viaggi e spostamenti dall’America all’Europa al Medio-Oriente (dove in
Persia prima dell’avvento komeinista, insegnò Filosofia all’Accademia Imperiale
di Teheran). Ma, aggiungo, al versante umanistico e letterario occorre unire
quello scientifico, talché a Russell corrisponde l’immagine dell’Uomo
Vitruviano di Leonardo, teso a incarnare la tensione alla totalità di tutte
le discipline, che va oltre la superazione tra le due culture e sintetizzata da
lui in termini esemplari: “Poesia per me…è la rappresentazione del Tutto in ogni
cosa”.
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Recensione |
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