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I titoli a cui l’autrice
intesta le sue liriche, segnalano un percorso sentimentale che trova nella
semplicità della parola, nello sguardo sereno al paesaggio, ai risvolti della
memoria, ai punti di riferimento dell’esistenza, quali l’amicizia, l’amore, i
luoghi del vissuto e della speranza, l’angoscia solitaria, il dialogo interiore,
il senso temporale dell’attimo e dell’eternità, in sostanza, in un rapporto con
l’altro aperto e costruttivo.
Come molta scrittura
contemporanea che ricerca nell’infinito racconto del nostro esistere l’ubi
consistam che fa parte del nostro stesso tormentato viaggio nel mondo, Graziella
Minotti Beretta si serve di espressioni linguistiche correnti, realistiche,
assai vicine al parlato quotidiano, al moto del cuore che non ammette indugi e
si rivela in un candore di fantasie, immaginazioni, proposte. Tranquillamente
esse appaiono indicative in versi come: “Lascia che le braccia | s’intreccino |
dietro la nuca | e accostino i nostri visi | frementi. | Scrutino profondità |
nell’atro dell’essere | in un volo tutto blu...”, nella lirica intitolata,
appunto, “Un volo tutto blu”. E ci danno il senso di un impulso che non
necessita né richiede, nell’autrice, approfondimenti metodologici,
contenutistici, formali. Tutto viene comunicato sul piano di una sincera e
autentica autoreferenzialità. Né, d’altra parte, ella mette in questione, in
casi come questi, le proprie ansie, le proprie tesi, in una verifica letteraria
quanto culturale a volte necessaria. Ma dà per certo di essere nel solco di una
fiducia fuori discussione, nel rapporto con se stesso e con l’altro. Il quale ,
non c’è dubbio, sarebbe pronto ad ascoltare, a recepire la dialettica, diciamo
così, in campo.
Infatti, la Minotti Beretta si
rivolge all’amato senza problemi, segno che la realtà che s’approssima non potrà
deluderla: “Per quali sentieri mi conduci ! | Aiutami a vivere | questo volo
disorientato. | Tanti richiami | non valgono a riempire | quel medesimo vuoto |
che riscontro sino all’imbrunire... || Ma fai presto | scade l’ora | senti
l’aria fresca | che è alle porte. | Fammi addormentare oggi | con un sogno
avverato” (Aiutami a vivere).
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Recensione |
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