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Poesia. Precise, a volte
addirittura spoglie nel loro dettato, le liriche di questa raccolta confermano
nell’autore uno scavo che nasce dalla percezione della parola come fatto
espressivo (e testimoniale); ed è una ricchezza tale sintesi, aperta a spunti
liricamente intesi: “(Nel suo segreto | ognuno | ha una traccia | d’azzurro” (Canzoni).
Ciò porta anche alla struttura versale, come la sagomatura di certi distici,
finché tocca la linea perfettiva che realizza un testo come Sera dal
folgorante inizio “Sera di foglie rosse”.
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Recensione |
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