| |
Narrativa. Prosa limpida e
punteggiatura pressoché ineccepibile, due elementi spesso negletti da certi
autori; ma in questo romanzo breve o racconto lungo che dir si voglia c’è anche
lo stile, e una storia: l’amore per il libri la percorre con slancio quasi
istintivo, innato. La diversità tra arte figurativa e scrittura si rileva a p.
18: un libro con scarse illustrazioni consente alla ‘fantasia di spaziare in un
mondo immaginario’ – il che significa che la parola scritta è libertà lasciata
al fruitore; infine, un utile suggerimento: ‘rileggere lo stesso libro’ (p. 30).
| |
 |
Recensione |
|