| |
Spesso gli autori in una raccolta dispongono le poesie in ordine cronologico,
nel caso di Cavaricci invece sono poste in ordine alfabetico secondo il titolo:
una particolarità che ovviamente non modifica la qualità dei testi. E fin dal
primo (Acqua crespa) si ha la certezza di trovarsi davanti a un autore di
vasta cultura, che innesta in modo discontinuo nei versi, fino a farla assorbire
dalla descrizione (Amplesso). Ne risulta così una varietà formale e di
scrittura che non di rado tocca esiti molto elevati, per esempio Ricominciare
o Screzio.
| |
|
Recensione |
|