Di fronte al destino

L’ultima raccolta di poesie di Nicoletta Corsalini, Di fronte al destino (Masso delle Fate Edizioni), è stata presentata mercoledì 19 novembre 2008, alla Biblioteca Comunale “B. Della Fonte” di Montemurlo, con il patrocinio del Comune di Montemurlo, dell’Assessorato alla Cultura e in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità. La presentazione è stata inserita nella rassegna “Un Autunno da sfogliare”, – Biblioteche (A) per…te!, La lettura veste rosa –, promossa dal Sistema bibliotecario provinciale pratese con il sostegno della Provincia di Prato, che si colloca nell’ambito della campagna Ottobre, piovono libri: i luoghi della lettura promossa dal Centro per il Libro del Ministero per i Beni e le Attività Culturali in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Unione delle Province d’Italia e l’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia, inoltre, “Un Autunno da Sfogliare” aderisce alla campagna di comunicazione sulle biblioteche toscane promossa dall’Assessorato alla Cultura della Regione Toscana.

La poetessa Nicoletta Corsalini ela dott. Luana Grossi.

Ha aperto la serata la dottoressa Luana Grossi, responsabile del Servizio Cultura della Biblioteca, è seguito, poi, un intervento di Ambra Giorgi, Presidente Commissione Attività culturali Turismo e sport della Regione Toscana, che ha sottolineatola grande capacità espressiva e i profondi contenuti civili ed esistenziali della poesia della Corsalini. Ha evidenziato il felice connubio tra le sue parole e le immagini delle foto di Tony Vaccaro e notato come Franco Manescalchi, nella sua postfazione, abbia saputo cogliere caratteristiche peculiari della poetica dell’autrice.

La poetessa ha invece parlato dei motivi che hanno determinato la nascita di questa nuova raccolta, del suo divenire poetico influenzato sia dagli eventi personali che da quelli del particolare momento storico nel quale viviamo. Ha, inoltre, confidato come fin dalla prima volta che ha visto le foto di Tony Vaccaro ha sentito una grande affinità tra le sue parole e le immagini del grande fotografo italo-americano, e di come “il destino” aveva già ordito le trame, molti anni prima, per un loro incontro sia sul piano umano che su quello artistico. Il Molise e, soprattutto, il loro paese d’origine Bonefro hanno teso un filo invisibile che li ha avvicinati. Alcune composizioni sono state lette con grande espressività dalla stessa autrice, altre dall’incantevole voce della dottoressa Grossi.

Molti dei numerosi presenti, sono intervenuti per esprimere opinioni sulla raccolta o per fare domande alla poetessa. La serata è risultata vivace e variegata ed il pubblico ha seguito con interesse e curiosità i vari interventi.