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Rossella Liccione Sabato 1° settembre 2012 alle ore 18 presso il Caffè Storico Letterario Giubbe Rosse, Piazza della Repubblica 13/14 Firenze, è stata inaugurata la mostra di pittura di Rossella Liccione dal titolo Uno sguardo oltre. Interventi di Roberta Degl’Innocenti, Corrado Marsan e Maria Giuliana Videtta. La mostra resterà aperta fino al 21 settembre 2012. Dopo i saluti di Riccardo Ghiribelli è iniziata la serata di presentazione ed è intervenuta per prima Maria Giuliana Videtta, Direttrice dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze, seguita dalla scrittrice Roberta Degl’Innocenti e dallo scrittore e critico Corrado Marsan.
Un pomeriggio con un pubblico numeroso e attento che ha decretato il successo della mostra della giovane e brava pittrice.
Di seguito l’intervento della scrittrice Roberta Degl’Innocenti: …(…)… Un titolo molto evocativo per questa bella mostra dell’artista Rossella Liccione: Uno sguardo olte. Con queste parole lei ci prende per mano, ci conduce nel suo mondo ma poi ci lascia liberi di andare, di immaginare quello che è Oltre l’immagine che abbiamo davanti. Di inventarci un percorso che è anche il nostro percorso, che conduciamo insieme all’artista ma anche in maniera autonoma, attraverso i nostri sensi e la personale sensibilità.
Rossella Liccione ha tratti e sfumature di grande delicatezza, ma anche di forza, e ci regala la possibilità di immergersi in un mondo che è suo ma che, in una certa misura, ci appartiene. Prima di questa mostra avevo visto due sue opere per le quali riporto il commento: la prima è presente anche nella mostra di stasera:
Il lago dei misteri
Luci nel bosco Come avete notato la tecnica che usa Rossella si avvale di materiali differenti: legno, vetro, pannelli, pvc, gessetto: ci porta nell’uno o nell’altro mondo, anche attraverso dei mosaici con le sue composizioni astratte, informali. Leggo alcuni titoli delle varie opere: Soffio del vento (mosaici di ceramica), Luci nel bosco (tecnica mista su legno), Passaggi di colore (tecnica mista su vetro). Osserviamo, all’inizio della mostra un coloratissimo mosaico su marmo dal titolo:
Uno spaccato sulla mia terra
Credo che un’opera fondamentale
della mostra sia Il teatro della vita
(installazione in pvc, carton-piume e legno). …(…)… in ogni forma, colore e linea è presente un vissuto, una realtà, ma basta ribaltare l’immagine, cambiare il punto di vista, guardare e vedere dalle quinte del teatro o solamente lasciare trasparire una parte della storia e lasciare l’altra metà coperta dal segreto del sipario … (…)… con le sue parole mi fermo qui, magari le concluderà lei se vorrà. Lei chiama l’opera Teatro della vita con tutto il mistero che ne deriva, in questo suo intento di rappresentarla. Concludo questo mio breve viaggio nell’opera di Rossella Luccione, nel suo mistero, in questo suo mondo interiore, in questo suo oltre che trasfigura sogni, colori, immagini. Concludo con il quadro che accoglie la titolazione della mostra: Uno sguardo oltre (gessetto su tela): un profilo di donna (vero, immaginario). Un pensiero che induce e riflette mille momenti, la vita che emerge in sfumature diverse e carezze leggere …(…)… |
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