| |
Festa della poesia e dell'arte
al premio Dionysiakos-Antonio Cinque
Mercoledì 22 agosto 2007 si è svolta,
nella splendida cornice del Castello medievale D’Ayala Valva di Carosino, alla
presenza di un folto pubblico, la cerimonia di premiazione del Premio nazionale
di poesia “Dionysiakos-Antonio Cinque”. La serata ha registrato, insieme ai
saluti di rito dell’Assessore alla Cultura Maria Teresa Laneve e del Sindaco
Francesco Sapio, gli interventi del Presidente della Giuria esaminatrice, prof.
Paolo De Stefano e del critico letterario e d’arte
Angelo Lippo.
De Stefano ha
centrato il suo intervento sulla necessità della poesia e del suo alto magistero
di vita, richiamandosi alla lezione dei grandi della letteratura italiana e
mondiale. Lippo ha insistito nel richiamare l’attenzione su alcuni fenomeni
decadenti della vita collettiva, fondata fortemente sulla conquista
dell’effimero.
Grande consenso
hanno riscosso le liriche lette dai premiati e da alcuni finalisti, che hanno
calamitato un grande interesse. Accattivanti e coinvolgenti le poesie della
terna vincitrice: Dove la vite disegna meraviglie di cieli di
Giovanni
Caso classificatasi al primo posto, Il senso delle cose di
Lucio
Carmelo Giummo classificatasi al secondo posto e per il terzo posto Echi di
foglie, l’autunno di Tommaso Mario Giaracuni.
Momenti di
particolare intensità si sono registrati al momento della consegna dei Premi
Speciali, che ha premiato per la sezione Arti Visive Pietro Guida, uno scultore
di grande spessore artistico e di risonanza internazionale; per la Sezione
Letteratura Alberto Altamura, saggista e scrittore che riesce ad amalgamare in
perfetta simbiosi col lavoro di Dirigente di un Istituto Superiore; per la
Sezione Enogastronomia Damiano Ventrelli, giornalista Rai che guida dalla
nascita la condotta pugliese di Slow Food.
E fra le tante
novità, proprio da Ventrelli, è giunta l’offerta e la disponibilità ad ospitare
il vincitore del Premio “Dionysiakos” nelle manifestazioni culturali che la
importante filiera del Slow Food organizza ogni anno, alla quale partecipano
poeti di rilievo nazionale.

|
Fra il
foltissimo pubblico, l’artista designer Nicola Andreace di Massafra e gentile
consorte, il ceramista grottagliese Vincenzo De Filippis, la
dott. Daniela De
Vincentis (responsabile Museo delle Ceramiche di Grottaglie), la poetessa
sangiorgese Anna Marinelli, la pittrice tarantina
Anna Amendolito, l’artista
Giovanni Carpignano di Palagianello e signora,
Michele Santoro (Presidente di
Presenza Lucana), il dott. Carmine Carlucci
(Presidente del Comitato Qualità della
Vita di Taranto), un gruppo di docenti dell’Istituto d’Arte di Grottaglie, e
tanti altri che hanno reso indimenticabile una serata di poesia, d’arte e anche
di musica, quella suonata al sax dal quattordicenne carosinese
Antonio Lenti. E
dulcis in fundo un fuori programma davvero simpatico: gli assessori
Paco Vinci e
Onofrio Di Cillo hanno consegnato alla collega
Maria Teresa Laneve, Assessore
alla Cultura, un omaggio floreale quale apprezzamento per il suo impegno
nell’organizzazione di eventi culturali che stanno portando Carosino alla
ribalta nazionale.
| |
 |
articolo |
 |
ultimi articoli |
|