Livio Cerini
Visconte di Castegnate
e i tesori della gastronomia
Sabato 20 giugno 2015 a Castellanza (Varese) presso la Biblioteca M.
Rostoni dell'Università LIUC-Università Cattaneo di Castellanza
(Varese) e in collaborazione con il Comune di Castellanza e e l'Associazione
culturale Ecomuseo Valle Olona, si è tenuto il secondo incontro su
I tesori della gastronomia con il Visconte Livio Cerini
di Castegnate in parallelo all'evento internazionale dell'EXPO di
Milano.
Mario Bagnara,
Wilma Minotti Cerini,
Roberta Cerini Baj e dott.
Giancarlo Bonizzi
Questo incontro ha visto la partecipazione di:
Giancarlo Gonizzi (Curatore della
Biblioteca Gastronomica Academia Barilla) che è intervenuto su La Collezione dei
Menu Storici
Giuseppe Toscano (Direttore Master Food
Management dell'Università LIUC-Università Cattaneo) su Cucina, economia e
management
Mario Bagnara (Presidente Biblioteca La
Vigna di Vicenza) su Il Fondo Cerini
Enrico Carnevale Schianca (Studioso di
Storia della Cucina) su Arte, storia e cucina
Ai quali si sono affiancati Danilo Gasparini
(Storico di scienze dell'alimentazione) - Wilma Minotti
Cerini che ha ricordato la passione di Livio Cerini per il
collezionismo di menu storici e libri antichi di storia della gastronomia e le
sue invenzioni come la Teodolinda distanziatore di calore e il Mortaio concepito
secondo la sezione aurea di Luca Pacioli.
La “Teodolinda”, distanziatore di calore.
Il “Mortaio” costruito sulla sezione aurea secondo le
indicazioni di Luca Pacioli.
Contemporaneamente presso la Bublioteca Civica di Castellanza nella Sala
collezione Pomini è allestita una mostra per illustrare vita e opere del
Visconte Livio Cerini di Castegnate.
Documentazione video dell'incontro.
Nella mostra è visibile una sintetica documentazione dell'attività svolta dal
marito nel corso della sua vita: libri antichi di gastronomia, gli strumenti da
lui stesso inventati, la “Teodolinda” e il “Mortaio”, oltre a numerosi menu che
fanno parte del libro Il menu tra storia ed
arte (All'Insegna del Lanzello, Asti 199).
Alcuni momenti dei numerosissimi eventi
che hanno segnato la vita della coppia.
Va . . .
A Livio
Va, cavalca il tramonto
Che si dirama nel rosso.
Attendi quando il buio accende
Tutte le luci del possibile,
e scegli quella che al tuo arrivo
pulsa la sua emozione.
Lui è là, portagli le parole
Non dette, quelle di ogni giorno,
dove gli anni son battiti di ciglia.
Parlagli dell’abbraccio nel vuoto
Che riempio del suo ricordo.
Perché il tempo non esiste
Se non vuoi, il tempo è quello suo,
Quello di eterna espansione
Dove si abbraccia l’universo.
Torna con il suo sorriso,
Con la carezza più pura,
Perché possa illuminarmi,
come mi illuminò e mi illumina.
Essere così lontani, eppure così vicini…
Perché l’amore davvero
Non trova confini o barriere,
né vi è il tempo
che contenga il tempo dell’infinito.
Wilma M.C.
18/06/2015 - Scritta in 5
minuti in una sosta
sull'autostrada di Verbano verso Castellanza