| |
“I poeti non muoiono mai”:
ricordo di Marco
Tornar
Lunedì 15 ottobre 2018,
presso la Sala Riserva Dannunziana dell'Aurum a Pescara si è svolto un
incontro in ricordo dello scomparso autore Marco Tornar dal titolo"I
poeti non muoiono mai", coordinato da Claudio Tarani.
Dopo i saluti di Elena
Costa, Presidente dell'Associazione Editori Abruzzesi, e le relazioni di
Vito Moretti che ha delineato il ritratto del poeta Marco Tornar,
e di Sandro Naglia che ne ha ripercorso la vita e le opere, alcuni dei
numerosi scrittori intervenuti, tra cui Daniela Quieti, hanno espresso i
propri personali ricordi dell’indimenticabile amico e letterato.
Marco Tornar
(pseudonimo di Enrico Ciancetta) era nato nel 1960 a Pescara, dove è scomparso
nel 2015. Ha pubblicato le raccolte di poesia: Segni naturali (Bastogi,
1983), La scelta (Jaca Book, 1996), Sonetti d’amor sacro (Tabula
Fati, 2014); i romanzi: Rituali marginali (Bastogi, 1985), Niente più
che l’amore (Sperling&Kupfer, 2004), Claire Clairmont (Solfanelli,
2010), Nello specchio di Mabel (Tracce, 2011), Lo splendore
dell’aquila nell’oro (Tabula Fati, 2013); il monologo teatrale: Allegra
per sempre (Tabula fati, 2011) e altri scritti, tra cui Errando di notte
in luoghi solitari (Quaderni del Battello Ebbro, 2000). Ha curato
l’antologia La furia di Pegaso. Poesia italiana d’oggi (Archinto,
1996) e tradotto opere di Henry James, Jane Alexander, Kate Field, Vernon Lee,
Sigrid Undset, Constance Fenimore Woolson. Nel 2017 l’edizione ragionata delle
sue Opere, curata da Sandro Naglia per Tabula Fati, è iniziata con la
pubblicazione delle Poesie edite 1980-1992 e Poesie inedite 1985-2000.
 |
| |
 |
articolo |
 |
ultimi articoli |
|