Convegno
Economia, Ambiente,
Bene Comune
a Foligno
Sabato 12 gennaio 2013, presso la Sala Conferenze di Palazzo Trinci a
Foligno, nell’ambito della terza edizione della Universal Round Table
Conference - Un evento italiano per i giovani, si è tenuto il Convegno sul
tema “Economia, Ambiente, Bene Comune” promosso con grande capacità
organizzativa da “Vado” Associazione Culturale e dal suo presidente il
dott. Donato Vallescura. L’iniziativa si è caratterizzata per la
particolare sensibilità a uno sviluppo sostenibile e attento ai bisogni delle
generazioni attuali e future. “Vado” persegue infatti la costruzione di una
società migliore, favorendo la crescita culturale e umana dei giovani e il loro
coinvolgimento nei processi decisionali del Paese.
Il Convegno, ospitato dal Kiwanis Club Assisi “Pax et
Libertas” con i patrocini di: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del
Territorio e del Mare, Comune di Foligno, Kiwanis Club Perugia,
Kiwanis Club Pescara, Kiwanis Club Roma Caput Mundi III Millennio
e Kiwanis Club San Marino, ha visto la numerosa presenza di autorità,
prestigiosi relatori e, soprattutto, di tanti studenti delle scuole superiori
di Foligno e Assisi.
Dopo l’apertura dei lavori da parte della dott. Angela Catalano,
Chairwoman e Past President del Kiwanis Club Pescara con gli onori alle bandiere
sulle note degli inni di Mameli e d’Europa, sono intervenuti con gli indirizzi
di saluto il cav. rag. Vittorio Pulcinelli, coordinatore del Kiwanis Club
Assisi, e l'avv. Massimiliano Romagnoli, vice sindaco del Comune di
Foligno.
da sx:Angela Catalano,
Daniela Quieti,
Pierluigi Maria
Grasselli, Mons. Giuseppe Chiaretti e
Cristina Montesi.
Intervento di
apertura del convegno della dott. Angela
Catalano.
Il prof. Pierluigi Maria Grasselli, noto economista ordinario
dell’Università di Perugia e coordinatore del Convegno, nella sua relazione
introduttiva ha sottolineato come la questione ecologica, divenuta sempre più
drammatica, sia riconducibile all’orientamento scientifico e tecnologico proteso
al dominio della natura ormai desacralizzata, all’antropocentrismo e a una
crescita storica ed economica concepita illimitatamente solo in termini
quantitativi. Il prof. Grasselli ha auspicato un approccio multidisciplinare ai
problemi ambientali individuali e collettivi, guidati da valori etici e
responsabili.
Avv.
Massimiliano Romagnoli.
Cav.
Vittorio Pulcinelli.
Prof.
Pierluigi Grasselli.
Gli
allievi del Liceo Classico “Sesto Properzio” di Assisi hanno
relazionato su ”Ecologia nel pensiero della letteratura classica: sua
validità e attualità”, attraverso un approfondito excursus sull’idea di
natura nell’antichità classica, mentre quelli del Corso Chimico-Biologico
dell’Istituto Superiore Orfini di Foligno hanno evidenziato i “Dilemmi
ambientali con le problematicità e le possibili soluzioni”, portando anche
testimonianze filmate di sperimentazioni eseguite nei propri laboratori.
Erano presenti con attenta partecipazione gli studenti dell'Istituto
Alberghiero di Spoleto, dirigenti scolastici e docenti.
Daniela Quieti durante il suo intervento.
Dopo
il contributo dei ragazzi, la prof. Daniela Quieti ha affrontato
l’argomento ambientale sia dal punto di vista scientifico sia da quello
morale, filosofico e letterario, rilevando la necessità di ammettere la
nostra finitezza rispetto all’universo, di re-incantarci di fronte alle
meraviglie del creato, di riconoscere i doni gratuiti della natura. La
soluzione al tutto – ha aggiunto la Quieti – può trovarsi nella riscoperta
della sacralità dell’esistente dentro il processo naturale sottolineando la
poetica ecologica nel pensiero francescano. Ha ribadito altresì i concetti
di umanesimo e di fratellanza universale.
L'intervento di
Daniela
Quieti.
Mons.
Giuseppe Chiaretti ha riepilogato le più urgenti questioni ambientali
a dimostrazione che la natura più che a un rispetto devoto è ormai
condannata al saccheggio indiscriminato, pur essendoci stata data in
prestito e non in proprietà da Dio. Ha ricordato poi gli elementi ecologici
presenti nella spiritualità e nell’azione di tanti mistici umbri (S. Benedetto,
S. Francesco), nonché l’azione liturgica e l’elaborazione dottrinale della
Chiesa in campo ambientale sviluppata in varie Encicliche
Ha infine richiamato la sensibilità e la modernità di alcuni politici
del passato, quali De Gasperi ed Einaudi, i quali hanno precorso la nozione di
sviluppo sostenibile. La soluzione ai dilemmi è nell’ecologia valoriale
improntata al rispetto, alla custodia e all’amore per l’ambiente.
L'intervento di
Mons. Giuseppe Chiaretti.
L'intervento
della prof. Cristina Montesi.
La prof. Cristina Montesi della Facoltà di Economia di
Perugia ha spiegato quali sono state le questioni che da sempre hanno creato
difficoltà nella teoria economica basata sul paradigma antropologico dell’homo
oeconomicus che, in quanto agente individualista, spinge la sua azione verso il
degrado irreversibile delle risorse di habitat naturali. Uno sviluppo
sostenibile sembra la soluzione più saggia da perseguire. Va anche propugnata
una nuova concezione transdisciplinare di scienza economica attraverso la
contaminazione dell’economia tradizionale da parte delle scienze naturali, umane
e sociali.
Il dr. Angelo Ottaviani ha curato la realizzazione e la
diffusione dei servizi multimediali.
Il Convegno ha raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati, nel segno
di una forte valenza sociale, culturale ed etica, come nelle finalità kiwaniane,
tese al nobile scopo della tutela dell’infanzia anche attraverso quella
dell’ambiente.