XV Edizione del Premio di Letteratura Naturalistica
Parco Majella 2012
La cerimonia conclusiva di proclamazione dei vincitori della 15a
Edizione del Premio di Letteratura Naturalistica “Parco Majella” ha
confermato il grande prestigio di un evento fortemente consolidatosi sia nella
cultura del territorio che in quella internazionale, dimostrando lo spessore
dell'impegno organizzativo dell’Associazione promotrice "Alle falde della
Majella", della Direzione Artistica e, in particolare, del Presidente del
Premio, il Sindaco di Abbateggio Antonio Di Marco.
Il Premio Parco Majella si fregia, infatti, della Medaglia della
Presidenza della Repubblica Italiana e di quelle della Presidenza del Senato e
della Presidenza della Camera dei Deputati.
Nella serata di sabato 14 luglio 2012 ad Abbateggio, in provincia di
Pescara, alle pendici della Montagna Madre, nella Piazza Madonna del Carmine del
piccolo borgo, uno dei più belli d’Italia, fra incanti paesaggistici e
prelibatezze enogastronomiche, si è rinnovata la suggestione delle più nobili
tradizioni antropologiche, naturalistiche e spirituali, brillantemente
sintetizzate dal presidente di Giuria, l’autore e attore
Enzo De Caro,
nell’ottica ambientale dei trascorsi presidenti, quali Grazia Francescato,
Tara Gandhi, Rita El Khayat,
Dacia Maraini, Lucio
Marcotullio, Alda D’Eusanio, e della madrina del Premio
Márcia
Theóphilo.
Nel corso della Conferenza stampa tenutasi nel Palazzo
Comunale il giorno precedente.
Personaggio noto al pubblico, Enzo De Caro, affezionato al
territorio della Majella, è stato testimonial per l’intero comprensorio
magellense, mostrando soddisfazione per il ruolo ricevuto sia per la fama
acquisita dal premio che per l'opportunità di conoscere le bellezze ambientali
del parco.
Alla presenza di una folta cittadinanza e di numerose autorità civili e
militari, fra cui il Prefetto di Pescara S.E. Vincenzo D'Antuono, il
Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Nazario Pagano, il
Presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, l’On.le
Vittoria
D’Incecco, il Direttore del Centro Scuola presso il Columbus Centre di
Toronto Alberto Di Giovanni, e molti amministratori dei paesi del
comprensorio,è stato consegnato il tradizionale Thòlos, riproduzione
della capanna in pietra a secco realizzata anticamente dai pastori transumanti
lungo il massiccio della Majella.
I membri della Giuria Sergio Baraldi direttore della testata
giornalistica "Il Centro", lo scrittore Giovanni D’Alessandro, la Preside
dell’Istituto "Manthoné" di Pescara Donatella D’Amico, la giornalista
Gigliola Edmondo, il già Prefetto di Pescara Giuliano Lalli, lo
scrittore e capo-redattore de Il Messaggero di Pescara Paolo Mastri, la
scrittrice e giornalista Daniela Quieti, e i componenti della Direzione
Artistica la prof. e giornalista Daniela D’Alimonte, la Presidente del
Consiglio del Comune di S. Eufemia a Majella Mariella Di Pietrantonio e
il prof. Marco Presutti hanno selezionato, fra le tante opere pervenute a
concorso alla Segreteria del Premio dalle Case Editrici o dagli stessi autori
nelle due sezioni di narrativa e saggistica italiane edite, quelle vincitrici.
Tutti i testi hanno incentrato i loro temi non soltanto sulle peculiarità
naturalistiche e ambientali ma specialmente su considerazioni critiche con
diffuse denunce riguardanti il degrado e l’abbandono ecologico.
I principali riconoscimenti per la narrativa edita sono andati a:
Quel ramo di mandorlo di Enrico Centofanti,Un angelo a
metà di Roberto Sarra, L’ultimo brigante, tra vento
racconti e leggendedi Artesio Di Legge; per la saggistica a:
Prepariamocidi Luca Mercalli, Storia dell’ambiente
nell’Appennino Centraledi Aurelio Manzi, Paesaggi d’acquadi Ezio Burri.
Il Premio Speciale con Assegnazione della Medaglia del Capo dello Stato
è stato conferito a Ôikos: La radice comune di economia e di ecologia
a cura di Paolo Rovati.
Altri premi speciali sono stati attribuiti a: Scorie Radioattive
chi sa trema, ma in silenzio di Andrea Bertaglio e
Maurizio
Pallante, Green Italy di Ermete Realacci,
Toglietevelo dalla testa cellulari, tumori e tutto quello che le lobby non
dicono di Riccardo Staglianò, Aree protette alpine: ruoli,
esperienze, prospettive a cura di Cesare Laser, Paesaggi,
territori, cultura viaggio nei luoghi e nella memoria del Parco del Ticino
a cura di Guglielmo Scaramellini, Il libro di Mush di
Antonia Arslan. Menzioni Speciali ad Antonio Sisto,
Roberto
Melchiorre, Alessandro Pollice,
Francesco Mancini, Olimpe
De Gouges.
Nei giorni dal 13 al 15 luglio, il programma del Premio ha previsto
numerose iniziative, quali, venerdì 13 luglio 2012, l'incontro con gli scrittori
presso l'Ecomuseo dell'Uomo nella Valle Giumentina, luogo di vita e di
pastorizia nel Paleolitico, con letture tratte dalle opere vincitrici e
finaliste; nel pomeriggio di sabato 14, la conferenza stampa nella sala
consiliare del Comune di Abbateggio seguita dalla cerimonia di premiazione, e
domenica 15,la visita guidata del borgo medievale di Roccacaramanico.
I brani dai testi sono stati selezionati e declamati dall’attore
Mario Massari; la serata di gala è stata condotta dal giornalista Rai
Antimo Amore con accompagnamento musicale di Pino Ruggeri (Ethnos
Trio).
L’iniziativa ha registrato la presenza di molti organi della stampa
scritta e radio visiva, non solo regionale.