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Divine.
Omaggio a “Giovanni Boldini e la moda”
Cristalli d’anima soffusi d’eleganza: una visione di donna
Anna Di Prospero
Divine. Omaggio a “Giovanni Boldini e la moda”
A cura di Angela Madesani
15 Febbraio-10 Marzo
Ferrara, Corso Ercole I d’Este, 3
Porto Cervo, Via Sa Conca, 8
www.mlbgallery.com
In occasione della mostra Moda e costume nella pittura di Giovanni
Boldini, allestita al Palazzo Diamanti di Ferrara, la fotografa Anna di
Prospero viene ispirata, in modo originale e molto intimista, dalla evidente
devozione dell’artista ferrarese verso le figure femminili, ritratte sempre con
grande dinamismo ed eclettismo. Le sei meravigliose fotografie (100X67 cm)
immerse in una nebbia rosata che evoca e confonde, pongono in un onirico
baricentro naturale la Donna, nell’eleganza sinuosa che non è mai solo stimolo
estetico, ma anche richiamo ad un’interiorità appena accennata, dalla grande
suggestione visiva. Anna – proprio lei – ha scelto di fotografarsi
celando il volto, sovente coperto da un braccio, o ritratto di spalle. Lo
sguardo è solo immaginato, o raccontato (in)visibilmente attraverso una storia
che l’osservatore è spinto, empaticamente, a creare nella sua mente. Una storia,
infinite storie. Come accade in una delle foto più belle, L’incontro: qui
le dita di un uomo sembrano voler confortare, proteggere i sentimenti velati
di una ragazza che si lascia avvolgere dall’incanto, da una pace che sembra
diventare per lei balsamo contro un lieve dolore.
Scrive la Madesani a proposito della mostra: “quelli di Anna di
Prospero non sono mai ritratti, la sua rappresentazione della donna, di se
stessa, di chi le sta accanto, non è così diretta, anzi. […] Boldini guarda le
donne, le ammira, se ne innamora. Di Prospero ha guardato a se stessa, si è
osservata, studiata e quindi si è trasformata magari indossando un lungo abito
rosso, senza tempo, si è messa in una posa che in altre circostanze non avrebbe
assunto”. L’artista si è procurata appositamente il vestiario per dar vita al
progetto, attraverso approfondite ricerche, a differenza di ciò che è accaduto
per altri lavori, nei quali ha utilizzato abiti che fanno parte del suo
guardaroba. La scelta dei tessuti, la loro leggerezza, la sinuosità delle pieghe
riecheggiano amabilmente la raffinatezza delle stoffe rappresentate dal Boldini.
Non si tratta però solo di casualità stilistica, poiché ciò che Anna indossa
riflette, in maniera spontanea e mai artificiosa, la bellezza della sua anima
che traspare in ogni singolo scatto. La luce, morbidamente, completa il quadro.
Tolstoj scrive, a proposito dell’incontro tra Vronskij ed Anna Karenina:
“scese, evitando di guardarla a lungo, come si fa col sole, ma vedeva lei, come
si vede il sole, anche senza guardarla”. Osservando le opere della Di Prospero,
il cuore è preso d’assalto dalla stessa sensazione. La luminosità, dolce, degli
ambienti esterni, rispecchia la volontà della fotografa di lavorare, a
differenza di Boldini, in luoghi aperti in cui è perfettamente a suo agio e,
come afferma lei stessa, “libera di sperimentare”.
° ° °
Divine è una mostra da visitare, in un’atmosfera molto
confortevole e particolare come la splendida Mlb home gallery,
sita in Corso Ercole d’Este a Ferrara. Una possibilità da cogliere, per
conoscere una straordinaria artista, già vincitrice di premi fotografici
importanti quali il People Photographer of the Year all’International
Photography Awards.
Anna Di Prospero nasce a Roma nel 1987. Ha studiato fotografia presso
l’Istituto Europeo di Design di Roma e la School of Visual Arts di New York.
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Pomeriggio in giardino (stampa inkjet fine art 100X67) |
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Le
rose (stampa inkjet fine art 100X67) |
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L’incontro (stampa inkjet fine art 100X67) |
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