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Gaggioli
Saverio (Bologna 1980), poeta e scrittore, vive a Porretta Terme.
Laureato in
Storia moderna presso l'Ateneo bolognese è Procuratore Accademico
dell'Accademia Internazionale dei Micenei, Accademico
dell'Accademia Costantiniana di Lettere e Scienze, Accademico Benemerito
dell'Accademia della Cultura Europea, socio del Club Scrittori d'Europa e
dell'Accademia "Greci-Marino", membro Honoris causa a vita del Centro
Divulgazione Arte e Poesia. Ha al suo attivo numerosi primi premi ottenuti in
concorsi letterari nazionali ed internazionali: 1997, ex aequo “Giovanni
Gronchi”, Pontedera; 1998, ex aequo “Andrea da Pontedera”; 1999, giovani
“Sanmarco-Città di Venezia”; “Galleria Mediterranea” Reggio Calabria, trofeo
“Mediterraneo” per le arti e le lettere; 2001, “Miguel de Cervantes” Barcelona,
premio letterario europeo; 2002, premio “I Leaders”,
Roma; premio “Firenze-Capitale d’Europa”; 2003, premio letterario europeo
“Charles Baudelaire”; “Pasquino” Roma; 2004, "Città di Vienna". Collabora
con alcuni periodici e con varie associazioni culturali italiane.
Sue liriche sono inserite in diversi volumi antologici, con due dei quali ha
partecipato nel 2000 e nel 2001 alla "Fiera del Libro" di Torino:
"Poeti e scrittori alle soglie del terzo millennio" (2000,
Versiliana), "Petali di vita" (2001, Ibiskos). Nel 2001 ha inoltre
partecipato alla Fiera del libro di Madrid con la raccolta antologica
"Madrid - Liber 2001" (Versiliana Editrice). Ha pubblicato
alcune raccolte di poesie Caduche emozioni
(1999), Voci di poesia (2000, che raccoglie
anche le liriche del poeta siculo-trentino Giovanni Duca),
Frammenti di luce (2005) e il saggio storico
Cola Montano. Storia di un umanista e cospiratore nell’Italia del
Quattrocento (2005).
Sulla produzione letteraria di G.
hanno scritto: M. Alemanno «Già cerca
rifugi il giovane poeta dove forgiare innate speranze ascoltando mille
confessioni, nell'attesa di diventare abbastanza forte per sapere indirizzare i
suoi passi»; G. Bárberi Squarotti «...la
sua è una poesia limpida, luminosa di descrizioni di paesaggio e di stagioni,
armoniosa nel ritmo...»; E. Bogazzi
«Intuizione vivissima e fantasia, coniugate a una profonda conoscenza delle
tecniche, costituiscono il sostrato della operatività contenutistica di G.,
sintesi felice di una emozionale operazione dei fremiti improvvisi del cuore e
delle elaborate assonanze dell'intelletto...»; S. Doglio «Un
dichiarato profeta dell'ottimismo, desideroso di 'urlare la sua gioia', di
ascoltare 'la voce cosmica' che le sensibilità odierne non sanno più udire,
capace soprattutto di cogliere con ingenua sensibilità i profumi e i colori
della natura nelle loro sfumature più magiche.»; R.
Gaffè «Versi semplici, intensi, una miscellanea poetica di saggezza
e passionalità inconsueta in una giovane matricola universitaria con un animo
poetico intento a perlustrare il grande mistero della vita.»; G. Ianuale
«Il suo modo di fare poesia tende ad evidenziare valori e spessori del
quotidiano come elementi indispensabili e bisogno di abbandonarsi in quel mondo
dove l'anima e lo spirito sono luce per l'uomo. Ma troviamo anche proiezioni al
sogno, come arie di sofferenze, quelle sofferenze che l'aiutano a rafforzare il
suo grado sociale e teologico in un tempo abbastanza pigro per i giovani come
lui che si affacciano alle finestre del cielo con volontà e determinazione.».
Di G. si sono occupate le pagine di numerosi quotidiani (Il Resto del Carlino,
La Nazione, Il Mattino, L'Adige, Il Giornale di Calabria, Il
Tirreno, Il Domani di Bologna, etc.), riviste poetiche, emittenti
radiofoniche e televisive regionali, nonché il conduttore
radiofonico e autore televisivo Umberto Broccoli, il cantautore Francesco
Guccini, i giornalisti Paola Rubbi e Alessandro Tonarelli, lo storico Marcello
Vannucci e il poeta Andrea Zanzotto.
www.micenei.it
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