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Zampieri
Girolamo (Massanzago 1944), archeologo e saggista, vive a
Padova. Laureato in lettere classiche all’Università di Padova
con tesi in Archeologia e corso di specializzazione nella stessa Università.
Assistente alle Raccolte Archeologiche dal 1967 al 1969; ordinatore di Museo;
direttore dei Musei Civici e delle Biblioteche di Padova dal 1982 al 1987 e poi
direttore-conservatore del Museo Archeologico fino al dicembre 2009. Nel
1985 ha diretto l’apertura della nuova sede dei Musei patavini nell’area dell’ex
Convento degli Eremitani e nello stesso anno ha diretto la ricognizione
scientifica della “Tomba di Antenore”, mitico fondatore della città di Padova.
Direttore delle ricognizioni scientifiche delle Tombe di Giuseppe Tartini
(musicista) e di
Luigi Calza (primo professore di ostetricia nell’Ateneo patavino); direttore
responsabile e poi direttore editoriale della rivista “Il Bollettino del Museo
Civico di Padova” (la più antica rivista italiana edita da un Museo Civico: anno
di fondazione 1898); autore di numerosi libri e articoli
pubblicati in riviste italiane e straniere e in cataloghi di mostre realizzate
in Italia e all’estero. Ha partecipato a mostre internazionali in Italia e
all’estero (Parigi, Berlino, Londra, San Pietroburgo, New York, Atene, etc.);
direttore del progetto scientifico, in collaborazione con l’Accademia delle
Scienze della Repubblica di Georgia (ex Urss), degli scavi archeologici a Zalisi,
in area di necropoli greco-romana; direttore scientifico, in collaborazione con
la dott. Enrichetta Leospo del Museo Egizio di Torino, del filmato su
Giovan Battista Belzoni, considerato il pioniere dell’egittologia; direttore
scientifico del “Progetto Anatolia” (sezione Paflagonia
– studio e restauro del
monumento rupestre d’età romana di Gaius Iulius Aquila sull’antica via
tra Bartin e Amasra Turchia centro-settentrionale, sul Mar Nero, unico esempio
di monumento rupestre nell’Altopiano Anatolico); direttore scientifico del
progetto “La via Annia, da Adria ad Aquileia”, finanziato dai Ministeri dei Beni
Culturali e delle Infrastrutture (allestimento permanente di alcune sale del
Museo Archeologico di Padova).
Ha pubblicato
numero saggi: Necropoli paleoveneta di via Leonardo Loredan (1975),
Bronzetti figurati
etruschi italici paleoveneti e romani del Museo Civico di Padova (1986),
Ceramica greca etrusca e italiota del Museo Civico di Padova (1991),
Ceramica greca etrusca e italiota del Museo Civico di Padova
(1991, vol II), Il Museo
Archeologico di Padova. Dal Palazzo della Ragione al Museo agli Eremitani.
Storia della formazione del Civico Museo Archeologico di Padova e Guida alle
collezioni (1994), La collezione Casuccio nel Museo Civico di Padova
(1996), Vetri antichi del
Museo Civico Archeologico di Padova (1998), Claudia Toreuma
giocoliera e mima. Il monumento funerario (2000),
La
Tomba di San Luca Evangelista. La cassa di piombo e l’area funeraria della
Basilica di Santa Giustina in Padova (2003),
La Cappella degli
Scrovegni in Padova. Il sito e l’area archeologica (2004),
I sepolcri padovani
di Santa Giustina. Il sarcofago 75-1879 del Victoria and Albert Museum di Londra
e altri sarcofagi dalla Basilica di Santa Giustina in Padova (2006),
La via Annia al
Museo Archeologico di Padova (2008),
Diari e altri
scritti di Carlo Anti (2009). Oltre a numerosissimi articoli
in riviste scientifiche italiane e straniere e in cataloghi di mostre
tenutesi in Italia e all’estero.
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autore |
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