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Rock e poesie in un libro e un cd
con liriche recitate da Fioredaliso e Ruggeri
Prima di essere un dottore in
farmacia, è un musicista e un poeta. E Gabriele Finotti, gragnanese classe
1972, lo dimostra con un libro di poesie abbinato a un cd musicale, dal titolo
Caosduemila.
Un'idea unica nel suo genere, che associa
componimenti poetici lontani da endecasillabi e rime, ad avvolgenti musiche
che affiorano nel rock più moderno.
Un'opera ambiziosa a cui hanno dato il
contributo, leggendo i testi poetici, l'attrice Fioretta Mari (molto conosciuta
anche come insegnante del programma Amici), il cantante e presentatore Enrico
Ruggeri e la piacentina Fiordaliso. E che potrebbe portare il gragnanese a
sfondare con un'idea nuova, commercialmente parlando. Tanto che, dopo le
presentazioni piacentine, il libro abbinato al cd sarà portato sotto i
riflettori a Faenza nel ritrovo della più nota etichetta indipendente italiana
e a Roma. Ma è giâ comparso anche a Siviglia e a Sanremo, in occasione del
Premio "Luigi Tenco", una specie di Festival di Sanremo alternativo e rivisto in
chiave più letteraria.
«Le prime righe poetiche del libro sono uscite
dalla mia testa nell'anno 2000 – spiega l'autore – da quel momento alla
conclusione, sono passati 8 anni. Il titolo, Caosduemila, ha radici lontane
nel tempo, ma esce nel momento più appropriato: la recessione economica, la
crisi mondiale, il crollo di grandi banche Usa concorrono a creare quel caos
che stiamo vivendo oggin.
Il videoclip introduttivo, che accompagna le presentazioni dell'opera è
firmato dalla regista Simona Cerri. E se a recitare le poesie sono Mari, Ruggeri
e Fiordaliso, le musiche fanno incrociare anche le chitarre di Luigi Schiavone e
Fabrizio "Bicio" Leo, musicisti di Ruggeri ed Eros Ramazzotti.
Il libro si compone di 69 testi poetici, divisi
in 6 capitoli concatenati l'uno all'altro. Il cd musicale contiene dieci brani
ideati dallo stesso Finotti insieme ad Alessandro Chiesa, anche lui
di Gragnano. Voce e strumenti sono degli stessi autori, supportati da Melody
Castellani alle presentazioni-concerti. «Volevo creare un'opera innovativa,
capace di conciliare diversi aspetti dell'arte» conclude Finotti. «Entrare nel
mondo letterario con una spalla nella musica può essere la ricetta giusta per
distinguersin.
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Recensione |
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