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Sono passati
due anni dalla prima pubblicazione fotografica del ferrarese Dino Marsan (Alle
porte di Ferrara, Este Edition), allora a colori. Questa volta, per la
stessa Editrice, si propone con una serie di fotografie in bianco e nero,
accompagnate da testi di Riccardo Roversi.
L’opera è
stata realizzata grazie al patronage, della Fondazione Carife-Cassa di Risparmio
di Ferrara (anche finanziario), e delle associazioni culturali ImpulsesArt e
Terzo Millennio.
Il
centinaio di fotografie che dà corpo al volume è suddiviso in tre sezioni.
Siccome si tratta d’una monografia avente per tema il mercato cittadino di
Ferrara, è una divisione settoriale relativa alle tre aree che da sempre,
praticamente, ospitano il mercato. Si tratta di (a) Piazza del Travaglio; (b)
Via dei baluardi; (c) Baluardo San Lorenzo. E, coerentemente, all’inizio, a p.
8, è stata collocata una cartina topografica che evidenzia le tre zone
mercantili.
L’accompagnamento letterario dell’altrettanto ferrarese Roversi si concentra in
due momenti salienti del libro. Un primo intervento, il maggiore, è situato da
p.
33 a
p. 39, incastonato nella prima Area di fotografie, e raggruppa un seguito
di sintesi narrativa denominato “Sei apparenze ferraresi“, dato dai
brani, assorbiti in un’unica pagina: “Il ciliegio giapponese“, “La strada degli
angeli“, “L’anima dell’orco“, “I gatti turchini“, “L’impraticabilità del tempo“,
e “Di Marfise e Lucrezie“. Mentre il secondo intervento, unico, di due pagine
(76 e 77), è la descrizione, con susseguente colorazione linguistica, di “Un
aneddoto esemplare“.
Il Marsan,
a cui logicamente spetta la parte da leone, è presente nel libro con fotografie
molto specifiche ed assai stimolanti. Una foto per pagina. E qualora la pagina
non sia completata dall’unica foto, in calce è spesso riportata una deliziosa
didascalia del medesimo fotografo. Sono, queste didascalie, osservazioni che
integrano, nell’immaginario di Marsan, le vicende di volta in volta fotografate,
con icastica ironia. Dandone, nella sostanza, una soggettiva, allegra,
ridanciana interpretazione, che senz’altro ravviva lo scorrere del libro.
Considerato il prezzo di copertina – espresso nella misura di 18,00 euro –,
penso proprio che, sia Marsan sia Roversi, quest’ultimo nelle vesti
dell’editore, abbiano realizzato un appetibile progetto, il cui successo è
garantito.
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Recensione |
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