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Premio Letterario Internazionale
“Città di Penne – Mosca
– Università D’Annunzio”:
in Russia con amore
Con grande successo e partecipazione di un numeroso e attento pubblico
si è svolta, sabato 13 novembre 2010 a Mosca, nella sala teatro della splendida Casa
degli Scrittori, dopo un coinvolgente dibattito fra i tre autori finalisti e la
giuria popolare, la cerimonia di premiazione dell’edizione russa del Premio
Letterario Internazionale “Città di Penne – Mosca – Università D’Annunzio” 2010.
Il vincitore assoluto à stato Serghey Jurskij, con il romanzo breve
“Saltato fuori dal cerchio” che si è imposto su Vladimir Lichutin, con “Sogno
d’oro” e Anatolij Kurchatkn, con “Tsunami”. Particolarmente significativo è
stato il messaggio del Ministro della Cultura della Federazione Russa A.A. Avdeev, il quale ha evidenziato come: “grazie al Premio hanno visto la luce
diversi libri tradotti in russo e italiano, i cui autori sono annoverati tra i
maggiori letterati contemporanei, dando così un sostanziale contributo allo
sviluppo della collaborazione culturale russo-italiana”. È intervenuta
all’evento la delegazione abruzzese, guidata dal Presidente del Consiglio
Regionale Nazario Pagano, con il segretario generale e ideatore del Premio Igino
Creati, il direttore generale della Brioni Roman Style Antonio Bianchini e il
rappresentante dell’Amministrazione Comunale di Penne delegato ai Grandi Eventi
Guglielmo Di Paolo. Erano presenti anche le poetesse Annamaria Giancarli,
Daniela Quieti e Nicoletta Di Gregorio, Presidente dell’Associazione Editori
Abruzzesi e delle Edizioni Tracce, la casa editrice che ha pubblicato diverse
opere di scrittori russi e che, per l’occasione, ha edito una breve raccolta di
poesie delle autrici citate, tradotte in russo da Gulnara Sharafutdinova. Il
Presidente Pagano ha recato il saluto del Consiglio Regionale con un particolare
omaggio della nostra terra e ha auspicato, con gli organizzatori del Premio, che
questa importante manifestazione venga inserita nel programma dell’anno delle
celebrazioni dei rapporti culturali italo-russi del 2011. Intanto, si
svolgeranno gli ultimi incontri con le giurie popolari dei vincitori finalisti
Mikhail Shishkin, autore di Lezioni di calligrafia” (Voland), ritratto di una
Russia immutabile e attuale, metafora dell’eterno scontro tra progetto e
destino, tra realtà e letteratura, dove sarà proprio la parola a trasfigurare la
vita nell’utopia di una lettera perfetta, e Silvia Avallone, giovane autrice
dell’incisivo e originale romanzo “Acciaio” (Rizzoli). La cerimonia conclusiva
del concorso letterario si svolgerà a Penne il 27 novembre.
17/11/2010
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