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Poesia. La forma del pensiero
e le sue funzioni portano a incidenze linguistiche che utilizzano tutti i moduli
della scrittura: in poesia permane – per la continua prassi le cui radici
affondano nel romanticismo – l’istinto lirico sovente trasferito all’immagine,
es. ‘l’idioma | infantile dell’erba’ (Invito, vv. 4-5) o ‘Vanno gli
alberi col loro brusìo’ (Ambientalismo?, v. 20) il cui paesaggio
(sin)estetico oltreché ideologico riporta in superficie la naturalezza dell’io
preso e sommerso dalle numerose strutture di una società organizzata.
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Recensione |
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