X Premio Letterario Nazionale 2015
“Voci” Città di Abano Terme

Premio della Critica “Anterem” a Roberto Mosi per “Concerto”

Sabato 30 Maggio 2015 presso il Centro Congressi delle Venezie-Alexander Palace Hotel di Abano Terme (Padova), si è tenuta la Cerimonia di Premiazione del X Premio Letterario Nazionale 2015 “Voci” Città di Abano Terme, suddiviso nelle sezioni Poesia in italiano, Poesia in dialetto, Poesia in metrica, Libro edito di Poesia e Narrativa breve.

Momenti dell'evento

Ha presentato l’evento Giuseppe Vultaggio. Il saluto iniziale è stato portato dal presidente del Circolo IPLAC Roberto Mestrone. Ha detto che il Premio , giunto alla X edizione, è diventato un avvenimento prestigioso nel panorama letterario nazionale promosso dal Circolo Culturale IPLAC (insieme Per La Cultura), che si caratterizza per essere “un salotto letterario virtuale” dove si incontrano, con spirito di accoglienza e convivialità, poeti e artisti di tutta Italia. La Giuria, formata da prestigiose personalità, ha esaminato complessivamente, per le diverse sezioni, 1300 opere.

La targa assegnata al poeta Roberto Mosi.	Flavio Ermini e Roberto Mosi.

Nel corso della premiazione Flavio Ermini, poeta, narratore, saggista, direttore della rivista “Anterem”, ha consegnato a Roberto Mosi il Premio della critica “Anterem” – Sezione libri editi - per la raccolta “Concerto”, Gazebo Libri, una targa e il quadro “L’Enigma” del pittore Cristiano Quagliozzi. La motivazione del Premio:

“Ecco cosa accade nel libro di Roberto Mosi, Concerto. Una parola si stacca dalla terra delle cose già compiute per scatenare una lotta all’interno del pensiero che essa stessa produce. Quella parola non viene per decretare qualcosa di concluso, ma per lasciar dire qualcosa a chi la ascolta. E’ un dire che si fa musica – nella struttura, di volta in volta, di sinfonia, di concerto, di canto – per farsi vicino all’essenza autentica di ciascuno, tanto da costituirsi come uno specchio dove ogni ascoltatore può andare a raccogliere frammenti di verità.

Roberto Mosi (a dx) riceve il premio della critica "Anterem" dalle mani di Flavio Ermini.

La parola e il suono, ci dice Mosi, vivono in queste continue emergenze: vanno per scale ascendenti modellando le forme della nostra interiorità. Ecco cosa accade nel libro di Mosi. In Concerto interminabilmente viene alla vista il non-veduto della vita, in quel moto di svelamento che è proprio della ricerca dell’autenticità.”