| |
Ines Scarparolo
|
|
Il Cenacolo dei Poeti Dialettali
Vicentini
Un giorno per poetare insieme |
|
|
|
• Da La feiulle de Arnault par
l'Imitazione de Leopardi a la Foja del Cenacolo 2010
Autoproduzione, Vicenza 2011, pp. 44.
L'articolo
su "Quatro Ciàcoe" luglio-agosto 2011 |
|
|
Cenacolo dei Poeti Dialettali
Vicentini
• Natale 2009
Autoproduzione, Vicenza 2009, pp. 44 (p. 36, 38).
|
|
|
Nella splendida cornice di Palazzo Brusarosco Zaccaria, ha avuto
inizio, lunedì pomeriggio, 12 ottobre 2009 alle ore 17:00, il nuovo Anno
accademico del "Cenacolo Poeti Dialettali Vicentini". L'evento inaugurale ha
visto la presenza numerosa dei soci e di altri cultori della Musa Poetica e
l'intervento, atteso e gradito, dell'Assessore alla Cultura del Comune di
Vicenza, dott. Francesca Lazzari e del Consigliere Comunale Rossi Fioravante.
Dopo il saluto del Presidente Poeta Nico Cogo, l'Assessore Signora Lazzari e
il prof. Mario Bagnara, Presidente della Biblioteca Internazionale “La
Vigna” che ospiterà l'Associazione nei suoi incontri culturali, hanno
espresso il loro compiacimento per l'attività preziosa di mantenimento e
recupero, attraverso la scrittura letteraria, della lingua e delle
tradizioni della nostra terra. La Segretaria dell'Associazione, Signora
Ines Scarparolo, ringraziando gli ospiti e auspicando che il dialetto,
patrimonio prezioso che il Cenacolo promuove da oltre un trentennio, non
abbia a morire con le cose del passato, ha ricordato, a poco più di tre mesi
dalla scomparsa, lo studioso veronese Dino Coltro che allo studio e ricerca
delle tradizioni della sua terra ha dedicato più di mezzo secolo. Subito
dopo ha avuto inizio la kermesse poetica, con una dolcissima “Nina nana al
vin novo” dedicata, dalla poetessa Gemma Bellotto, proprio alla Biblioteca
“La Vigna” e al suo fondatore Demetrio Zaccaria, con il suo scrigno prezioso
di volumi dedicati all'enologia, alla gastronomia, all'agricoltura dal XV
secolo ai giorni nostri.
È poi seguita la lettura, da parte del Presidente del Cenacolo Nico Cogo, di
un suo racconto “San Sebastiano ai Nani”, pubblicato a settembre su “Il
Giornale di Vicenza”. Si sono quindi succeduti al microfono, offrendo al
pubblico alcune opere premiate nel trascorso anno accademico, sia in ambito
locale quanto nazionale ed europeo, altri sette autori: Luciana Chittero
Villani, Maria Penello Mingardi, Antonio Maraschin, Maria Elsa Scarparolo
Bartolomei, Gianni Fioretto, Rosetta Monteforte Racalbuto e Ines Scarparolo
Tapparo che, alle sue opere, ha aggiunto la bellissima poesia in dialetto
“El Santo” di Anna Maria Pedon, assente per motivi di salute.
Durante le letture il silenzio, nel grande salone, si è fatto assoluto.
Occhi commossi, divertiti, partecipi, memori, hanno seguito con la massima
attenzione quanto ogni poeta, ogni scrittore, offriva con versi e racconti
nati dal cuore e limati poi dalla mente e dall'esperienza letteraria di
ciascuno.
Gli applausi hanno segnato la fine di una giornata che, spero, ravviverà
ancor più, in quanti l'hanno vissuta, l'amore per la poesia, anche
dialettale, e per la scrittura.
13 ottobre 2009 - (I.S.) |
|
Cenacolo dei Poeti Dialettali
Vicentini
• Lezioni di poesia: leggere,
analizzare, comprendere
A cura di
Anisa Baba Bressan.
Nota introduttiva di Ines
Scarparolo. Autoproduzione, Vicenza 2009, pp.
32.
|
|
|
Cenacolo dei Poeti Dialettali
Vicentini
• Natale 2008
Prefazione di Maria Teresa Bompani.
Autoproduzione, Vicenza 2008, pp. 44 (p. 36, 38).
Le recensioni di:
Cristina Contilli
|
|
|
• Anca tremando el slusega.
Natale 2007 Cenacolo dei Poeti Dialettali Vicentini, Vicenza 2007.
|
|
|
• S'ciantìsi del Canfin Cenacolo dei Poeti Dialettali Vicentini, Vicenza 2007.
|
|
|
|
| |
|
autore |
|